L’anno scorso, la signora Teresa, leggendo la nostalgia negli occhi di Franco, gli disse: “penso che tu, il prossimo anno, debba andare in Italia a fare la Sagra della Crespella”. La promessa è stata mantenuta e quest’anno per la ricorrenza della 44^ edizione 2008, in rappresentanza della Comunità di Toronto e dell’Associazione Cattolica S. Francesca Romana di Veroli, sono venuti Franco Fiorini, Carlo Viola e Jhon Burcof. Sono arrivati il giorno 3 marzo e senza perdere tempo hanno iniziato con i saluti a parenti ed amici.
Tantissimi sono stati gli incontri, sia con la comunità di Santa Francesca ma anche a livello comunale, con rappresentanti di istituzioni, enti ed associazioni. Citando i più significativi, parliamo subito della partecipazione alla Sagra della crespella, con la loro condivisione alla Kermesse e la partecipazione alla Commissione Giudicatrice dei carri folkloristici, per nominare il vincitore a cui assegnare il prestigioso palio e la medaglia ricordo dell’associazione canadese. In questa edizione svoltasi il 9 marzo, è stato premiato il gruppo dei Bifolk, con il carro dal titolo “ NU CHEST’ SAPEMU FA”, che hanno rappresentato la realizzazione di antichi strumenti musicali.
Toccante è stato il saluto di Franco, che dal palco, rivolgendosi alle migliaia di parsone e turisti intervenuti alla manifestazione, a nome dei connazionali di Toronto, ha portato il loro saluto e sottolineato che la loro presenza alla sagra era la testimonianza del forte legame con la terra natia. I due amici canadesi Carlo e Jhon sono ripartiti dopo qualche giorno per motivi di lavoro, lasciando un’immagine di persone semplici e cordiali, con l’espressione divertita sul volto per il coinvolgente clima festoso della sagra, nonostante la pioggia arrivata a metà della manifestazione.
Rimasto Franco a fare da portavoce, il giorno 12 marzo nel ristorante Il Grecale, adiacente alla piazza di Santa Francesca, è avvenuta la consegna di quattrocento dollari all’Associazione delle Sorelle dell’Addolorata, nelle mani della priora Di Carlo Domenica, accompagnata da Fiorini Maria Teresa e Federico Anna, alla presenza di Lamesi Achille e Venditti Rita in rappresentanza dell’Associazione Culturale La Vetta, di Quattrociocchi Enzo per il Volly Veroli, e delle autorità Campanari Danilo, D’Onorio Giuseppe, Trulli Cesidio accompagnato dalla signora Rossana e il parroco Don Giacinto. La donazione è stato fatta come riconoscimento ad una istituzione che si occupa di custodire la chiesa, di creare momenti di aggregazione parrocchiali e di preghiera, di far visita agli anziani e molto altro ancora che è ben spiegato nel libricino realizzato per i sessanta anni di attività.
Nella stessa serata Franco, avendo saputo del gemellaggio tra la città di Spinea della provincia di Venezia e Veroli, in particolare con Santa Francesca, perché condividono l’adorazione per la Santa, ci vede la possibilità di scambi culturali anche con la comunità di Toronto che conserva la stessa adorazione.
Ricordiamo la partecipazione di Franco e delle autorità comunali all’inaugurazione della scuola di musica, realizzata a Santa Francesca dalla maestra di pianoforte Pagliaroli Michela, avvenuta sabato 15 marzo alle ore 16,30.
Durante il soggiorno a Veroli, c’è stato anche un impegno sportivo, con la partecipazione al torneo di golf a Roma, dove Franco a fatto onore ai colori di Veroli aggiudicandosi il primo premio, davanti all’amico Luigi Gaetani.
Due gli impegni del giorno 17 marzo, il primo è stato la visita al Museo della Civiltà Rurale, ideato e realizzato dall’Associazione Culturale La Vetta, nei locali messi a disposizione dal comune, sito nel centro di Veroli in via Franco dei Franconi. Positivo il giudizio di Franco perché il museo consente di rivivere momenti di storia del nostro territorio, attraverso la tante sezioni che attraverso le centinaia di attrezzi e documenti sviluppano un percorso antropologico, riferito all’era della premeccanizzazione della civiltà contadina e antichi mestieri.
Il secondo “umanitario”, fa riferimento al comunicato della 16^ Sagra della Crespella di Toronto, pubblicato nel sito “Italiani.ca”, gestito maestralmente da Massimiliano Galassi, dove si fa riferimento ai festeggiamenti in onore della Santa Capitolina a Toronto, iniziati con la dedica ad una casa di riposo gestita dalle suore a Veroli, alla quale, necessitando di fondi, verrà devoluto parte dell’incasso della festa. La mattina del 17 marzo, Franco con il sottoscritto in qualità di fotografo, si è recato dalle suore a cui ha consegnato un assegno di 5000 dollari nelle mani di suor Adelaide e Brandina, come offerta della Comunità di Toronto e dell’Associazione Cattolica S. Francesca Romana di Veroli, per il loro impegno verso gli anziani. L’evento è stato ricordato con un articolo preparato da Egidio Cerelli, direttore del giornale La Provincia, che è uscito il giorno dopo della consegna alle suore e la sera è stato inviato per E-Mail a Massimiliano.
Personalmente in questi giorni trascorsi con gli amici venuti dal Canada, ho vissuto una interessante esperienza, ricca di significati e di valori umani. Ho apprezzato l’italianità che è viva in loro, che mettono in tutti i campi e attività, forte è l’impronta della loro cristianità in tutto quello che fanno. Parlando con gli amici di Santa Francesca è emerso che abbiamo avuto la stessa sensazione, siamo stati catturati dal modo con cui vedono la vita, in particolare dalla loro apertura mentale, che pur conservando le tradizioni della terra d’origine, culturalmente sono cittadini del mondo.
Giunga a tutti gli amici di Toronto un grazie dalla Comunità di Santa Francesca e mio in particolare, con un arrivederci a presto.